Porta Montanina
Dai documenti risalenti al XIII sec., quando ormai Cortona era un libero comune sotto la sfera religiosa della Diocesi di Arezzo, si può ricostruire la divisione per porte della città con una indicazione precisa di esse: quella di S. Cristoforo (più tardi Montanina che nelle iconografie identifica il Poggio), S. Maria, Berarda, S. Vincenzo, Colonia, Peccioverardi (poi S. Domenico).
In seguito tre Chiese dividevano la città in terzieri: S. Maria, S. Marco e S. Vincenzo.